La soc. Makno, in collaborazione con il Politecnico di Milano, ha effettuato una indagine su un campione di consumatori cinesi durante l’Expo di Shanghai.
Gli intervistati avevano più di 18 anni e con un alto livello di istruzione: studenti e ricercatori universitari con dottorato o master, in rappresentanza della classe media cinese, composta da oltre 300 milioni di persone che, nei prossimi anni e con un tasso di crescita nazionale di oltre l’8%, disporranno di una ottima capacità di spesa.
L’Italia viene indicata e riconosciuta come eccellenza nella moda, nell’alimentare e nel design, mentre solo il 6% degli intervistati la cita come possibile destinazione turistica, ignorandone le grandissime qualità paesaggistiche e la presenza nel suo territorio del 75% del patrimonio artistico mondiale.
Secondo il Prof. Giuliano Noci, ordinario di marketing al Politecnico, difettiamo in comunicazione integrata, spesso promuovendo specialità o bellezze regionali, disperdendo così il valore del Paese nel suo insieme.
Dovremmo promuovere la ns. cultura e l’intero made in Italy, declinandolo in tutte le sue caratteristiche, puntando anche ai media tradizionali ed al web.